TARI
La TARI è l’imposta comunale sui rifiuti (Tariffa Rifiuti) istituita a partire dal gennaio 2015. È dovuta da chiunque possieda o detenga, a qualsiasi titolo, locali o aree scoperte suscettibili di produrre rifiuti urbani.
Che cos'è la TARI?
La TARI è la tassa sui rifiuti, gestita dall'AMA, che si paga nel Comune di Roma Capitale. È dovuta da chiunque possieda o detenga, a qualsiasi titolo, locali o aree scoperte suscettibili di produrre rifiuti urbani. In caso di pluralità di possessori o di detentori (si veda ad esempio il caso degli appartamenti dati in affitto), essi sono tenuti in solido al versamento. Il valore imponibile di riferimento su cui viene calcolata la tariffa è la superficie dell’immobile.
Essa è dovuta da qualsiasi cittadino residente nel comune di Roma che occupa o che conduce locali, indipendentemente dall'uso adibito.
In generale la TARI comprende:
- una quota fissa ( determinata in base alle componenti essenziali del costo del servizio)
- una quota variabile (che viene rapportata sia alla composizione del nucleo familiare, sia alla quantità di rifiuti prodotta per singola utenza).
Quando si paga la TARI?
Per la TARI è possibile usufruire della possibilità del pagamento semestrale:
- primo semestre nel periodo di febbraio-aprile
- secondo semestre nel periodo settembre-novembre.
Chi è esente dal pagamento della TARI?
Il Regolamento IUC, art. 24 prevede l'esenzione dal versamento della tassa sui rifiuti (TARI) per locali inagibili/inabitabili o privi di utenze attive (luce, gas, telefono e acqua) e non arredate. Per usufruire di questa esenzione occorre presentare una dichiarazione di inagibilità dell’immobile.
Inoltre per avere diritto all’esenzione deve verificarsi una delle seguenti condizioni:
- Pensionato di almeno 60 anni compiuti entro il 1 gennaio oppure minore di 18 anni;
- Disoccupato o inoccupato di lunga durata, donne in reinserimento lavorativo (art. 1 del D.Lgs 181/2000), che, in entrambi i casi, non abbiano ricevuto compensi superiori a € 2.840,51;
- Lavoratore che ha perso le indennità di Cassa Integrazione o mobilità, cassaintegrato o in mobilità da oltre 6 mesi;
- Persona con un’invalidità non inferiore al 75%, persona affetta da gravi malattie o assistita dai servizi sociali Comunali. Per avere diritto all’esenzione, il nucleo familiare non deve possedere o avere in comodato d’uso, proprietà immobiliari con valore I.C.I. superiore a € 25.822,84, l’appartamento non deve essere subaffittato, il reddito familiare non deve superare i limiti previsti;
- il richiedente non deve avere debiti relativi ai tributi TARI e TARES alla data del 31 Dicembre dell'anno precedente quello dell'esenzione.
Come richiedere l'esenzione TARI?
Se sussistono i presupposti per ottenere l'esenzione dal pagamento della TARI puoi rivolgerti ai Caf Roma.